LA GESTIONE ALIMENTARE DELLA SCROFA

Diverse sono le sfide che un allevatore di suini deve affrontare in allevamento.
Mantenere l’equilibrio tra benessere animale e mantenimento delle performance richiede una notevole attenzione alla gestione alimentare nelle diverse fasi di allevamento e una corretta integrazione della dieta si rende necessaria a tal fine.

CONDIZIONE CORPOREA E CURVA DI ALIMENTAZIONE

La gestione alimentare della scrofa è fortemente correlata alla condizione corporea.
Si può definire una scrofa in condizioni corporee ottimali quando sono percepibili alla palpazione ma non visibili i processi spinosi della colonna vertebrale, le coste e le ossa del bacino.
Una misura più accurata della condizione corporea può avvenire tramite la misurazione del lardo dorsale in P2.
Stimare la condizione corporea delle scrofe diventa cruciale per la scelta della curva di alimentazione da applicare e la gestione delle diverse fasi influenza le performance di gestazione:

• Primi 30-40 giorni di gestazione: Il programma di alimentazione ha come obiettivo il raggiungimento di condizioni corporee ottimali dell’animale. Una corretta gestione alimentare in questa fase condiziona lo sviluppo embrionale, la placentazione e riduce l’incidenza di riassorbimenti embrionali se l’animale è in condizioni fisiologiche normali.
• 30-40 giorni fino a 90 giorni di gestazione: Il programma di alimentazione ha lo scopo di mantenere tale condizione corporea ottimale.
• 90 giorni fino a fine gestazione: Il programma di alimentazione ha come obiettivo l’ incremento del peso fetale dai 90 giorni di gestazione al parto.

Ogni fase ha le sue criticità e le performance di gestazione (numero di suinetti nati vivi, uniformità della nidiata, peso alla nascita, vitalità, ecc…) dipendono dalla corretta gestione di tutte e tre le fasi.

INTEGRAZIONE DELLA DIETA DURANTE LA GESTAZIONE

L’ intensa attività metabolica che la scrofa affronta durante la gravidanza aumenta notevolmente lo stress ossidativo dell’animale e di conseguenza l’incidenza di riassorbimenti embrionali, numero di aborti ecc…

Sostenere i processi metabolici e modulare gli effetti dello stress ossidativo durante la gestazione diventa quindi una priorità dell’allevatore.
L’integrazione della dieta con sostanze coinvolte nel metabolismo energetico ed antiossidanti aiuta a migliorare le performance di gestazione e favorisce il mantenimento dell’equilibrio ossidativo della scrofa.

L’ integrazione di carnitina in particolare è correlata ad un incremento del peso dei suinetti alla nascita, così come l’integrazione di biotina ed acido folico ad una maggior sopravvivenza dell’embrione e quindi al numero di suinetti nati.
La vitamina C ha un importante ruolo nella modulazione del sistema immunitario e lavora in sinergia con la vitamina E nei sistemi antiossidanti dell’organismo.

BOOSTER GEST, è un prodotto formulato da Tecnozoo contenente tutte queste componenti, che grazie alla loro azione sinergica aiutano a mantenere l’equilibrio fisiologico ed ossidativo delle scrofe in gestazione.