MOSCHE IN ALLEVAMENTO?
Tutti conosciamo il rumore fastidioso di una mosca che ci gira intorno e la fatica per scacciarla via o peggio eliminarla. E quando le mosche sono centinaia? Un incubo infernale da cui svegliarsi.
La dimensione di una mosca è poco più di mezzo centimetro; eppure, un insetto così piccolo è in grado di causare enorme disagio agli operatori e agli animali con ripercussioni negative sui risultati aziendali.
Le mosche più comuni in Italia sono di cinque tipi e sono presenti in ogni allevamento, poiché sono insetti che riescono ad adattarsi all’ambiente indipendentemente dalla specie animale che è presente. A tutti sarà capitato di incontrare uno di questi esemplari, la mosca domestica è quella più diffusa.
La vita media di una mosca può variare da 2 a 4 settimane e può deporre fino a 500 uova alla volta, in gruppi da 75 a 150 uova ogni 3-4 giorni. La massima produzione di uova si verifica a temperature intermedie, da 25 a 30°C. L’ambiente ideale per depositare le uova è il liquame che fornisce un eccellente substrato ricco di nutrienti: è sufficiente un’area contenente una piccola quantità per permettere lo sviluppo da larva a pupa.
La presenza consistente di mosche può influire negativamente sulle performance dei suini con un conseguente impatto negativo sulla produttività. In uno studio del 2018 sull’impatto del controllo delle mosche negli allevamenti di suini è stato dimostrato un significativo miglioramento sia sulla mortalità che sulla crescita dei suinetti, oltre al conseguente risparmio economico.
Nel dettaglio, sono stati individuati due ambienti:
- 1°stanza con 1.467 suini non è stata trattata con alcun prodotto o trattamento contro le mosche;
- 2°stanza con 1.485 suinetti è stata trattata con l’adulticida AGITA prima di essere popolata dagli animali e con il larvicida NEPOREX una settimana dopo.
RISULTATI:
- Nella stanza 1 è stata notata una presenza media di 13,8 mosche per trappola collante al giorno, mentre nella stanza 2 è stata rilevata una presenza di 1,3 mosche in trappola collante ogni giorno;
- Nella stanza 1 non trattata, i suini hanno raggiunto il peso di macellazione entro 121 giorni e sono stati registrati 49 suini morti (3,3% di mortalità). Nella stanza 2, trattata con Agita® e Neporex®, i suini hanno impiegato solo 109 giorni per raggiungere lo stesso peso target, cioè 12 giorni in meno rispetto alla stanza 1 e solo 33 suini morti (2,2% di mortalità);
- L’incremento di peso medio giornaliero è stato di 718 grammi al giorno nella stanza 1 non trattata e di 809 grammi al giorno nella Stanza 2.
- A causa del periodo di ingrasso più lungo dei suini alloggiati nella stanza 1, i costi di alimentazione supplementari sono stati di 14.947€ per i 1.418 suini inviati al macello.
CONCLUSIONI:
L’applicazione complementare dell’adulticida Agita e del larvicida Neporex è stata efficace nel ridurre la popolazione di mosche nell'unità di ingrasso Stanza 2.
I suini alloggiati nell’unità trattata con prodotti per il controllo delle mosche hanno performato diversamente, con un incremento medio giornaliero di peso (IMG) superiore del 10% rispetto al gruppo non trattato.
CONSIGLI:
Tenere sotto controllo la popolazione di mosche in allevamento è possibile e, come dimostrato dallo studio, consente un notevole risparmio economico e una riduzione dello stress per gli animali e gli operatori.
Ma come fare? Bisogna agire per gradi, un passo alla volta.
1. Il punto di partenza è l’analisi del sito produttivo per individuare dove il problema è maggiormente diffuso ed è più importante intervenire. Sono solitamente punti sensibili:
- Settore di fecondazione
- Settore di gestazione
- Settore di maternità, o sala parto
- Settore di post svezzamento
2. È utile darsi degli obiettivi in termini di performance e riduzione dei costi.
3. Le mosche vanno affrontate su più fronti:
- Il larvicida Neporex interrompe lo sviluppo da larve a pupe: se non diventano mosche non diventano un problema;
- l’adulticida Agita elimina le mosche adulte già presenti nei vari ambienti.
4. Bisogna perseverare e monitorare i risultati:
- I primi effetti visibili possono richiedere alcuni giorni, o settimane, dipende dalla situazione iniziale della popolazione di mosche;
- I trattamenti non vanno ridotti o interrotti al primo segnale di miglioramento: le mosche possono arrivare dall’esterno e innescare rapidamente nuovi cicli di riproduzione e riattivare l’infestazione.
Se hai ancora dubbi e ti interessa approfondire l’argomento e la stesura di un protocollo per la tua azienda puoi contattare ELANCO allo 055 4640828 o consultare il nostro sito www.elanco.it/categoria-di-prodotti/biosicurezza
Autore: Maria Luisa Norrito - Marketing Sr. Associate Swine, Ruminants&Bioprotection in Elanco
Neporex è il moschicida larvicida a base di ciromazina. Agita 10WG è il moschicida adulticida a base di thiamethoxam. Neporex è un presidio medico chirurgico Reg. n. 14566. Leggere attentamente le avvertenze o le istruzioni per l'uso. Agita 10WG è un prodotto biocida - Reg. Min. Sal. IT/2018/00538. Usare i biocidi con cautela. PM-IT-22-0161 - Bibliografia: 1. Sanchez-Arroyo H, Capinera JL. Ho use fly, Musca domestica Linnaeus. Featured Creatu res, University of Florida. 2017. Available at: http://entnemdept.ufl.edu/creatures/ urban/flies/ house_fly.HTM. Accessed Nov 29, 2018; 2. Gianazza S, Klein U, Betancur OJ, et al. The impact of Fly control in pigs. The 25th lnternational Pig Veterinary Society Congress 2018 lnternational PRRS Symposium, China. 2018; Poster IV-003.