AB Neo e il nuovo Centro di Eccelenza
Il nuovo centro di eccellenza di AB Neo fornirà dati "near market"; sulle soluzioni nutrizionali per
suinetti.
18 ottobre 2022 - È davvero frustrante avere un prodotto che funziona in un contesto di ricerca, ma non
nelle condizioni di lavoro del mondo reale.
Per contribuire a colmare questo divario, AB Neo (un'azienda di AB Agri che si occupa delle fasi neonatali
e materne negli animali) sta mettendo in funzione un nuovo Centro di Eccellenza. Questa struttura, che
l'azienda descrive come "near market", ovvero simile alle condizioni reali del mercato, ha lo scopo di
garantire che le sue soluzioni siano testate a 360° e apportino valore ai clienti prima del lancio
commerciale.
Secondo le parole del Direttore Tecnico di AB Neo, Simon Tibble, " le prove sono un parametro
fondamentale per i produttori che devono prendere la giusta decisione in base alla propria situazione".
Oggi ci parla di come i risultati generati dal nuovo Centro di Eccellenza contribuiranno a migliorare la
comprensione del settore in merito ai momenti più decisivi della vita del suinetto.
[Feedinfo] Presto AB Neo inaugurerà ufficialmente il suo nuovo Centro di Eccellenza per studiare e
perfezionare l'applicazione dei suoi prodotti per suinetti. Cosa mi può dire delle dimensioni e delle
capacità del nuovo centro?
[Simon Tibble] Il nostro nuovo Centro di Eccellenza è il più grande centro di applicazione "near-market"
in Europa dedicato specificamente all'alimentazione dei suinetti. Si tratta di una nuovissima unità di
sperimentazione commerciale, progettata e sviluppata per consentirci di confermare i concetti di ricerca
in un ambiente su larga scala e simile a quello del mercato reale.
La sede è in Aragona, nel cuore della produzione suinicola spagnola, e le strutture sono in grado di
accogliere 1.300 suinetti a settimana in 7 locali. Ci sono 52 box per locale, i suinetti rimarranno qui per 6
settimane in modo da permetterci di concentrarci sugli sviluppi, sulla valutazione e su soluzioni
nutrizionali innovative nel periodo successivo allo svezzamento.
Il Centro di Eccellenza è dotato di tutte le più recenti tecnologie, compresi sistemi di monitoraggio
ambientale e di alimentazione basati su cloud. Il centro è dotato di un sistema automatico di
miscelazione/erogazione del mangime con approvvigionamento da 28 silos, che ci consente di
distribuire mangimi individuali nei singoli recinti. Una sala è dotata di 4 mangiatoie automatiche; i
suinetti verranno dotati di microchip per registrare giornalmente peso, ingestione di mangime e
consumo di acqua. Il data logger registrerà anche temperatura interna ed esterna, umidità e livelli di CO 2
e di ammoniaca delle sale.
Infine, l'unità manterrà i collegamenti con la maternity farm per avere tutte le informazioni sul periodo
di pre-svezzamento e con gli allevamenti di accrescimento/finissaggio per determinare l'impatto dei
nostri sviluppi post-svezzamento sulle prestazioni nell’arco della vita dell’animale.
[Feedinfo] Parliamo un po' del viaggio che vi ha portati a questo punto. Perché AB Neo ha ritenuto
necessario creare una struttura di questo tipo? In che modo rappresenta un allontanamento o un
miglioramento rispetto al sistema precedente dell'azienda per i test di applicazione e, più in generale,
per la R&D?
[Simon Tibble] AB Neo si è concentrata per decenni sulla R&D e sullo sviluppo di prodotti, ha trovato
nuove soluzioni nutrizionali per migliorare la produzione suinicola e, in alcuni casi, per aiutare a risolvere
le sfide globali. Un esempio è lo sviluppo di AlphaSoy, una fonte proteica alternativa accuratamente
studiata per sfruttare le proprietà funzionali naturali della soia e fornire più valore nutrizionale da un
singolo ingrediente.
Tuttavia, ci siamo sempre trovati di fronte a due sfide: conosciamo l'importanza di questo periodo
iniziale di 6 settimane per lo sviluppo fisico e psicologico del suinetto e il suo impatto sull'efficienza delle
prestazioni nell’arco della vita dell’animale, ma non esistono strutture allestite appositamente per
soddisfare le nostre esigenze di ricerca. Inoltre, le tempistiche per l'innovazione e la sperimentazione
tecnica in condizioni simili a quelle di mercato sono da sempre lunghe e inefficienti, il che rappresenta
una sfida significativa in un contesto globale in rapida evoluzione. Questi due fattori hanno quindi
guidato la decisione di effettuare questo investimento, che ci permetterà di realizzare la missione di AB
Neo di fornire un valore tangibile ai nostri clienti attraverso attività di ricerca all'avanguardia a livello
mondiale.
Abbiamo riunito un team di nutrizionisti e veterinari di straordinario talento per combinare conoscenze,
competenze e idee, anziché farli lavorare singolarmente. Con una tale ricchezza di competenze, questa
nuova struttura è in grado di ispirare soluzioni rivoluzionarie mantenendo il cliente al centro del nostro
processo di ideazione, elemento fondamentale per il nostro successo.
Ho già indicato molti dei miglioramenti possibili, tra cui una maggiore capacità di innovazione e sviluppo
dei prodotti con tempistiche più brevi ed efficienti, ma otterremo anche una più profonda
comprensione dello sviluppo fisiologico dei suini e dell'impatto dei vari stimoli, che contribuirà ai
progressi della produzione suinicola globale.
[Feedinfo] Quando avete iniziato a costruire il Centro? Quanto avete investito?
[Simon Tibble] Abbiamo acquistato il sito alla fine del 2020. Abbiamo investito 2,3 milioni di euro nella
costruzione.
[Feedinfo] Su quali aspetti si concentrerà il Centro di Eccellenza nell'immediato futuro? Quali sono le
sperimentazioni in programma per la struttura?
[Simon Tibble] Dal punto di vista UE, il settore sta ancora imparando a operare senza l'uso di dosi
farmacologiche di ossido di zinco, quindi l'attenzione continuerà a essere rivolta allo studio dell'impatto
della nutrizione iniziale del suinetto, all'accelerazione della maturazione intestinale e alla creazione di un
microbiota bilanciato e diversificato che ci permetta di allevare i nostri suinetti in modo più sostenibile e
sano, riducendo la dipendenza dall'uso di antibiotici.
[Feedinfo] In che modo la nuova struttura influisce sui vostri rapporti con le università e gli altri istituti
di ricerca sulla nutrizione animale? Il settore deve aspettarsi ricerche peer-reviewed da questa
struttura?
[Simon Tibble] Assolutamente sì. Il Centro di Eccellenza è l’ultimo tassello del nostro triangolo di ricerca,
quindi i nostri rapporti con università e istituti di tutto il mondo continueranno a crescere. Negli ultimi
18 mesi, infatti, AB Neo ha lavorato intensamente per stabilire legami con le principali università di
ricerca del mondo. Queste strutture ci permettono di testare l'innovazione a un livello tale per cui
possiamo capire e anticipare come le nostre idee possano essere utili alla produzione suinicola
commerciale e portare valore ai nostri clienti.
Potremo quindi prendere spunto da questo lavoro preparatorio per esaminare in modo più specifico e
dettagliato i risultati in un ambiente commerciale controllato, con la possibilità di testare e controllare le
variabili al Centro di Eccellenza. Il nostro ultimo passo per portare sul mercato soluzioni nutrizionali
innovative è testare le nostre soluzioni nella nostra rete di aziende agricole locali in Danimarca, Polonia,
Regno Unito e Spagna, misurando i risultati nelle condizioni locali.
In linea con il nostro obiettivo di essere leader in “first class research”, la nostra ricerca deve essere
solida. Pertanto, una ricerca sottoposta a peer-review insieme esterno, ci consente di valutare i nostri
progressi e di assicurarci di continuare a proporre soluzioni adatte alle condizioni reali del mercato.
[Feedinfo] Che cosa ci può dire dei piani futuri di AB Neo per quanto riguarda la ricerca "near-market"
nella nutrizione e nella salute dei suini?
[Simon Tibble] Il Centro di Eccellenza qui in Europa è solo il primo passo: prevediamo di creare centri
simili in Asia e in America Latina per raggiungere i principali centri di produzione suinicola mondiali e
offrire loro le nostre soluzioni innovative. Riconosciamo inoltre che le prestazioni post-svezzamento
sono significativamente influenzate dall'alimentazione pre-svezzamento della scrofa e della sua
cucciolata, quindi non ci sorprenderebbe se in futuro decidessimo di creare strutture simili incentrate
sul periodo di gestazione.
Pubblicato in collaborazione con AB Neo