ALIMENTAZIONE LIQUIDA
Cucine per impianti a liquido
Sistemi computerizzati di distribuzione del mangime liquido
Computer di dosaggio
La somministrazione dell’alimento può essere:
– razionata quando si prevede un certo numero di pasti definito nel corso della giornata normalmente due, maggiormente utilizzata nella fase ingrasso;
– “ad libitum” o a volontà quando si ha costante presenza di alimento nel truogolo nel corso della giornata. Questo modo di somministrazione viene normalmente preferito per i suini nelle prime fasi d’allevamento (svezzamento, magronaggio).
L’alimentazione in forma liquida consente Innumerevoli vantaggi tra cui:
– la possibilità di utilizzare alimenti insilati e sottoprodotti liquidi molto appetibili (siero di latte, melasso, ecc.);
– migliora l’indice di conversione alimentare, specialmente negli animali di peso maggiore (dopo i 100 kg);
– consente una enorme flessibilità nel variare il rapporto di diluizione, in funzione delle esigenze specifiche degli animali;
– assicura una minore polverosità dei ricoveri e minori malattie polmonari.
– la possibilità di creare pasti su misura per gli animali o aggiungere in seguito differenti miscele di mangimi a seconda delle esigenze.
- Migliora la resa alimentare
L’impianto di alimentazione a liquido è composto dalla cucina, con le vasche di preparazione della broda, dalle linee di distribuzione del mangime, da impianti satellite del mais verde, stoccaggio acqua e siero e da un computer sul quale installato il software che gestisce la preparazione e la distribuzione. Inoltre, grazie al computer di dosaggio il sistema permette una selezione degli alimenti anche differenziata nell’arco della giornata e differente per le diverse età.